Una soluzione contro il crimine
Giorno 311 dal concerto di Vasco, il Modena Park. Ci siamo quasi, ragazzi. Il prossimo Governo sarà servito per cena e sarà finalmente un Governo della legalità. E io sono un po’ preoccupato.
Sì, perché qui a Modena abbiamo un caro ragazzo, un tunisino sui trent’anni, che negli ultimi giorni è stato sorpreso con un’alabarda. Ha bevuto un po’ e si è messo a inseguire un paio di connazionali per sgozzarli. Si sa che a Modena la polizia presidia e presidia pure bene, quindi il nostro amico è stato preso e, in quattro e quattr’otto, si è ritrovato in questura.
E’ probabile che il nuovo Governo inasprirà le pene per gli assalitori con alabarde ma, con l’attuale sistema, il tunisino si è preso solo una denuncia leggera leggera. Per festeggiare la buona notizia, il ragazzo è andato a far taccheggio da Decathlon. Ha indossato 7 magliette e 9 pantaloncini ed è uscito.
Anche lì, il servizio di vigilanza presidia e presidia pure bene e il nostro amico è stato beccato di nuovo.
Con il nuovo Governo sarebbe già in zona ergastolo.
Il ragazzo non se l’è presa: tempo un paio di giorni e si è spostato verso il Grandemilia, per festeggiare. Ancora.
Un quarto d’ora, venti minuti al massimo, e lo beccano con una refurtiva del valore di circa ottanta euro. Il Grandemilia sarà pure fuori mano, ma anche lì la vigilanza presidia e presidia anche bene: l’intrepido portabandiera dell’illegalità si fa cogliere sul fatto.
Con il nuovo Governo siamo già ai lavori forzati, invece l’avvocato ottiene che il ragazzo aspetti il processo in carcere, giusto per lasciar tranquilli gli amici della vigilanza.
Ora, io e la mia dolcissima metà la pensiamo diversamente su questo caso. Ci capita veramente di rado, ma in questo caso siamo su sponde opposte. Per lei il tipo va messo in galera. Non fa nulla se poi lì dentro imparerà a non farsi beccare. Le carceri, sa, sono l’Università del crimine… Per me è meglio fare come da bambini: stabiliamo il campo da gioco, l’incallito taccheggiatore è libero di muoversi, ma quando la guardia lo trova dice “preso!”.