Se hai il concerto di Vasco sotto casa: i miracoli.
Se hai il concerto di Vasco sotto casa, cominci a far caso ai miracoli.
Intorno a te conti solo persone che hanno smesso di protestare. Ragione o rassegnazione, sono tutti in giro a catturare le note delle prove.
La signora Maria, di professione veggente e sedicente lettrice di fondi di caffè, ha finalmente potuto gridare “l’avevo detto, io!” Due settimane fa aveva previsto l’arrivo degli Indiani nel Parco Ferrari e subito le tende sono spuntate come funghi. Non saranno Sioux, ma è anche vero che non siamo mica gli Americani…
La mia amica Giuliana, alla quale devo la rivelazione degli effetti miracolosi del concertone, ha ritrovato il suo cane con una medaglietta del Comune di Zocca al collo: decisamente, la grazia più grande.
In città si vedono già i primi zaini da dieci litri e questo dimostra almeno due cose. Punto uno: tutti, a prescindere dal genere di appartenenza, possono vivere con borse di piccola taglia. Punto due: gli invasori attesi da settimane a Modena rispettano le indicazioni gentilmente fornite dal sindaco Muzzarelli. Forse è per questo che San Gemignano non ha fatto calare la nebbia.
Aspettiamo con ansia l’apoteosi, l’evento che nessuno mai è riuscito a realizzare nella Storia: la trasformazione di Modena in città ecologica. I fedeli attendono il miracolo per il 30 giugno alle ore 19:00 in punto. Secondo la signora Maria, si vedranno bambini scorrazzare là dove oggi si imbufaliscono i conducenti. Le mamme daranno la mano ai papà e insieme spingeranno passeggini. Gli anziani saranno finalmente liberi di attraversare la strada, senza preoccupazioni. Io aspetto di vedere tutto ciò dal mio terrazzo. Poi crederò, accidenti se crederò.