25 Giugno 2017

Se hai il concerto di Vasco sotto casa: le prove

Se hai il concerto di Vasco sotto casa, già da qualche giorno ti godi le prove tecniche. Batterie bum bum, chitarrine slang slang e qualche effetto ascendente e acuto viuuu.

Ogni tanto fa capolino la voce di Vasco e sempre, ogni volta, parte la voce della tua dolcissima metà. Bastano tre accordi… ma come fa? Le conosce tutte e di tutte azzecca la tonalità al primo colpo! Il vero problema è capire quando parte il disco o quando c’è lui, cappellino verde e occhiali d’ordinanza.

Negli ultimi giorni, il sound check si è intensificato. Alle 12:00 di venerdì 24 giugno, sopra i 37 gradi e umidità intorno ai novanta, Eva sostiene che c’è un 30% di possibilità che la voce sia del Vasco vero. Non scherziamo, io non esco.

Sì perché, qui da noi, la calma è solo un timido ricordo. Fino a pochi giorni fa tornavi a casa, ciabattine, libro, partitina su chessonline e una buona Domori per chiudere la giornata con dolcezza.

Tutto finito. Adesso, se sei a casa, non sai mai esattamente per quanto tempo. Batteria bum bum, chitarrina slang slang e poi, improvvisamente… “Vasco! “Vestiamoci!” Ci sono situazioni in cui la mia dolcissima metà non pone domande, ma esprime solide certezze.

E allora ci ritroviamo in mezzo a un muro compatto di sconosciuti affratellati da una comune passione e da un unico discorso: come fare per vedere uno po’ di più. L’idea più gettonata é l’acquisto di droni.

Vasco, vedi tu: non so se è il caso di organizzare la contraerea….