Scacco
Saranno le discussioni che sento in giro, sarà l’ansia che le discussioni si portano dietro, ma quando ho pescato la parola di oggi ho pensato a uno scacco di un metro per un metro con un bambino piazzato al centro.
E’ il ragionamento che stanno facendo ai piani alti, per farci riaprire le scuole a settembre e sembra tanto un problema alla Rodari.
“Se c’è una scuola piccina picciò, con tanti bambini piccini picciò, ne entrano un tanto o solo un po’?”
E’ un apocrifo e mi scuso per la pretesa, ma ho l’impressione che, proprio come nella Grammatica della fantasia, ci dovremmo far guidare da un po’ di surrealismo. Tutto questo ragionare di ritorno alla normalità non ci è d’aiuto. Quale anormalità ci può rendere felici, forse da qui dovremmo ripartire.
Magari, così, liberiamo anche i bambini da quel famoso scacchetto di un metro per un metro.