Magia
Oggi ho pescato la parola magia e subito ho pensato all’immagine dell’App Immuni.
Inizialmente c’era una donna, con un bambino in mano, e un uomo che lavorava. Poi, però, le donne hanno protestato e i ruoli si sono invertiti: la donna lavora e l’uomo trastulla il bambino. Sono una forza, le donne.
Ovviamente, nessun uomo ha pensato di metter su una campagna di stampa sulla nuova immagine, ma non è questo il punto.
Il punto è che l’omino che adesso ha il pupo in braccio è un papà responsabile e accudente solo grazie a Photoshop. La donna, che adesso è al computer, ha fatto tanto di quel baccano che è meglio lasciarla lì dov’è.
Insomma ho l’impressione che, tra gli opposti sessismi, serva un colpo di magia per far sorridere un bambino. O una bambina.