Gioca a cricket e abbassa il volume
Seduto in quel caffè, quello della canzone voglio dire, il caffè che sta in fondo alla via Emilia, vedo passare un gruppo di ragazzi. Sono indiani, probabilmente, o pakistani e hanno delle strane mazze in mano. Mazze da cricket, dice il mio amico Wiki.
“Che strana cosa”, penso, “il cricket a Modena”. La signora seduta al tavolo vicino, ben vestita, ben acconciata, vede la stessa scena, dondola la testa e si lascia scappare un borbottio del tipo: “Ma che roba!”
Beh, delle mazze in centro possono far pensar male. Non è obbligatorio, ma possono far pensar male.
Faccio due passi, arrivo fino al Parco Ferrari e me li ritrovo lì, i ragazzi, ben disposti in campo a dar colpi in un gioco che non capisco.
E di nuovo penso: “Ma che strana cosa, il cricket a Modena.”
Sì, perché, se ci pensi, il cricket è arrivato da quelle parti, in India o in Pakistan, sulle navi dei britannici e quelli del posto avranno sicuramente dondolato la testa e si saranno detti: “Ma che roba!”
Adesso il cricket torna in Europa, ma è una cosa loro -degli immigrati- che se fosse il gioco degli inglesi forse la tipa seduta vicino a me, al bar, se la sarebbe cavata con un sorrisetto e un simpatico “ma tu guarda…”.
A me questa storia del cricket somiglia tanto a quello che è successo tre o quattro giorni fa in via Repubblica di Montefiorino, qui a Modena.
Una vecchietta ha chiamato la polizia perché dei ladri facevano un gran baccano per entrarle in casa. Poverina, la vecchietta, sai che spavento.
Arrivano quelli della polizia, salgono le scale tre alla volta e si trovano un gruppetto di persone sul pianerottolo. In pigiama. Nessun ladro, solo i vicini di casa che cercavano di farsi aprire dalla vecchietta per chiedere di abbassare il volume della televisione.
Ecco, a me vien da pensare, quasi, che forse è arrivato il momento di abbassare il volume del televisore e di farlo un po’ tutti. Chissà che non ci capiti di sentire i colpi di una partita di cricket e, magari, con un po’ di fortuna, si potrebbero anche contare meno ladri in giro.
