Distinzioni
Oggi ho pescato la parola “distinzioni” e ho pensato che di tutte le distinzioni che dobbiamo fare fin da bambini, distinguere tra la mano destra e la mano sinistra è la più complicata.
Così, quando ho letto un post di Giulio Xhaet sono rimasto folgorato.
Sembra -storia vera- che a una decina di chitarristi-formatori sia stato imposto per un paio di mesi di imparare con la mano “sbagliata”: i mancini con la destra e viceversa.
Dopo due mesi, i ragazzi sono stati invitati a esprimere un feedback sui loro docenti. Ebbene, gli insegnanti che si sono dovuti mettere in gioco con lo strumento “invertito” hanno ricevuto apprezzamenti più alti del gruppo di controllo, che ha continuato senza alcun cambiamento.
A parte ringraziare Giulio per la suggestione, direi che possiamo portare a casa anche questo, dalla didattica a distanza. Quelli che si sono messi in gioco, hanno imparato a fare qualcosa di innaturale, sono usciti dalla zona di comfort. Ci hanno guadagnato in creatività e in empatia e sapranno affrontare meglio la sfida di settembre.