Una questione di argenteria
Giorno 353 dal concerto di Vasco, il Modena Park e Bottura è il miglior cuoco al mondo. Poi, leggo sulla Gazzetta che anche Claudia Lodesani, la presidente di Medici Senza Frontiere, è modenese. Un bel casino quando diventi il numero uno al mondo. Un esempio?
La prima cosa che facevi una volta, quando arrivavi in Emilia ed eri nato da qualche altra parte, era andare alla Festa de l’Unità. Era come l’Empire State Building di New York, la Festa de l’Unità, era una specie di Taj Mahal rigorosamente politico e tendenzialmente ateo.
E così abbiamo fatto noi, io e la mia dolcissima metà, una volta sbarcati in Emilia: siamo andati a mangiare alla Festa de l’Unità di Reggio. Il cibo era più o meno quello che ti puoi immaginare, ma in compenso un volontario si è fermato a parlare.
“Il parmigiano reggiano?” Ha detto. “È solo reggiano, mica parmigiano. L’abbiamo inventato noi.” E giù tutto il racconto di nove secoli di storia.
“Apperò,” ho detto io. “E mica lo sapevo che era questa, la storia del parmigiano reggiano”.
Forse l’ho incoraggiato, perché subito dopo ha aggiunto: “L’aceto balsamico di Modena? Mica è di Modena. L’abbiamo inventato noi.” E giù tutta una storia che vattela a ricordare.
“Apperò,” ho detto io. “E mica lo sapevo che era questa, la storia dell’aceto balsamico di Modena che poi è di Reggio”.
Quando il tipo voleva attaccare con la storia dei tortellini, un pochino abbiam tagliato, perché anche mangiare in santa pace ha il suo perché.
Adesso, va bene che non ci sono più le feste de l’Unità, ma vuoi che qualche reggiano non si metta a dire che Bottura e Lodesani sono dei loro? E’ questo che capita ai numeri uno: diventano santi di tutti.
E allora, forse è bene ricordarlo qui, in questo spazio in cui rimbalzano le pillole di energia modenese, i Modena Quark: Massimo BigChef Bottura e Claudia SenzaFrontiere Lodesani sono due di noi. L’uomo che -tra un pranzo e l’altro per Obama- ha aperto refettori per le persone in difficoltà è uno di noi. La donna che porta la medicina ovunque è una di noi. In questi tempi bui, non è male esser gelosi dell’argenteria.